La ricerca di un produttore della zona dell’Etna ci ha portati più volte alle pendici del vulcano.
Abbiamo visitato molte cantine e degustato altrettanti vini in un periodo nel quale l’Etna rappresenta senz’altro il fenomeno enoico di maggior successo, e abbiamo cercato di comprendere i motivi e le ragioni profonde di questo boom. Lo scenario è risultato ampio: dal vigneron poco interventista a chi sogna una piccola Borgogna, passando per investitori e cantine di altre zone che fanno campagne d’acquisto e produzioni massive.
Alla fine, però, tornavamo sempre a Millemetri, da dove casualmente eravamo partiti. È stato infatti là , a Millemetri nel versante sud, che abbiamo conosciuto Margherita Platania, negli anni in cui l’azienda Feudo Cavaliere era ancora un cantiere di restauro. Siamo rimasti colpiti dalle caratteristiche uniche del territorio, dalla sensibilità di Margherita e dall’integrità dei suoi
vini. Da questi tre fattori, tenuti insieme dalla capacità del produttore, nascono vini di personalità, integri, territoriali, marcati dalla minerali del suolo vulcanico e dalla freschezza dell’altitudine.